Il servizio consiste nell’analisi e interpretazione dei dati forniti dalla rete di monitoraggio geodetico installata in Val di Vizze, al fine di determinare opportuni valori di soglia in grado di valutare gli effetti della subsidenza superficiale attesa, dovuta a possibili cali del carico idraulico negli acquiferi sottostanti correlati agli effetti dell’escavazione del Tunnel di Base del Brennero.
Il contratto comprende un servizio di gestione del sistema, per una durata quinquennale, comprendente la definizione delle soglie di criticità, secondo la tradizionale suddivisione in 3 livelli di criticità crescente, per l’individuazione di condizioni di pericolosità, soprattutto per gli abitanti del centro abitato di Caminata/Kematen, nonché per garantire l’integrità della diga di Novale/Ried. Pertanto la valutazione delle soglie ha dovuto tenere conto delle diverse caratteristiche prestazionali, in particolare nel caso di infrastrutture strategiche e sensibili a fenomeni di subsidenza superficiale.
A seconda del diverso grado di criticità, il monitoraggio geodetico dovrà quindi consentire, nell’eventualità, un immediato riconoscimento di una situazione anomala/di rischio permettendo così una pronta attivazione di diversi livelli di piani emergenziali, fino alla possibile sospensione dei lavori di escavazione.