L’incarico consiste nel progetto esecutivo di un sistema di monitoraggio, comprensivo della definizione delle soglie di criticità e dei criteri di gestione delle condizioni di allarme, lungo tutta la strada di accesso al ripetitore Rai Way Napoli – Eremo dei Camaldoli.

La strada di accesso al ripetitore risultava infatti interessata da fenomeni franosi complessi, con movimenti sia per colamento rapido che per scorrimento rotazionale.

Il sistema di monitoraggio proposto si basa principalmente sull’osservazione degli spostamenti e sull’individuazione degli eventi pluviometrici critici. In particolare, il progetto prevede l’impiego di strumentazione geotecnica per il monitoraggio in superficie e in profondità dei movimenti del terreno, e di una stazione metereologica. Poiché il sistema di monitoraggio è finalizzato alla salvaguardia della pubblica incolumità e alla gestione di eventuali situazioni emergenziali, è stato previsto un sistema automatico con funzionamento h24 in ogni condizione ambientale operativa.

Le soglie di criticità proposte sono basate sui precursori di evento identificati nello studio geologico, e sono sia di natura geotecnica (velocità di spostamento), sia di natura pluviometrica (altezza di pioggia). Al superamento di una delle soglie di allarme, e fino a che non si verificano le condizioni di revoca, vengono attivate le procedure di emergenza previste mediante segnalatori acustici e visivi.